Un gruppo di ricercatori della Boston University e della San Francisco University ha pubblicato recentemente un articolo scientifico (Mote et al., 2019) dove viene esaminata la qualità delle interazioni sociali e l’esperienza delle emozioni sociali in 20 pazienti con diagnosi di schizofrenia e 15 controlli sani per una settimana, 3 volte al giorno, attraverso l’utilizzo di uno smartphone fornito dal gruppo di ricerca.

Lo studio ha evidenziato che persone con e senza diagnosi di schizofrenia passano la stessa quantità di tempo con altre persone, presentano lo stesso grado di coinvolgimento e di intimità durante le interazioni sociali, e riportano lo stesso numero di interazioni sociali.

Nonostante ciò, lo studio ha rilevato differenze nei due gruppi rispetto alla relazione tra la qualità delle interazioni sociali e l’esperienza emotiva associata: solo nei controlli sani l’intimità e il coinvolgimento dell’esperienza sociale sembrano essere correlati ad una maggiore felicità durante le interazioni.

Inoltre, le persone con diagnosi di schizofrenia hanno riportato maggiore sensazione di solitudine, sintomi negativi più gravi e funzionamento sociale maggiormente compromesso.

È possibile visionare il full-text dell’articolo cliccando sul seguente link: https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0223003

 

A cura del dott. Giulio Sbravati