Funzionamento e variabilità quotidiana delle emozioni in pazienti con Disturbo dello Spettro Schizofrenico

Background. Una valutazione delle emozioni quotidiane nella vita delle persone con Disturbi dello Spettro Schizofrenico (SSD) è fondamentale per sviluppare degli interventi finalizzati alla promozione del benessere in tempi e contesti specifici. Tuttavia, si sa poco riguardo alla variabilità quotidiana e momentanea delle emozioni in questa popolazione clinica. Nel progetto DiAPAson, abbiamo valutato le differenze tra i diversi pazienti e le fluttuazioni in ciascuna persona sia dal punto di vista dell’intensità emotiva che della stabilità in persone con SSD e in controlli sani; abbiamo anche studiato l’associazione tra gravità dal punto di vista psicopatologico e funzionamento e variabilità delle emozioni.

Metodi. Centodue individui con diagnosi di SSD (57 pazienti residenziali, 46 pazienti ambulatoriali) e 112 controlli sani sono stati attentamente valutati. Le emozioni quotidiane sono state valutate con l’ESM otto volte al giorno per una settimana.

Risultati. I partecipanti con SSD, e in particolare i pazienti residenziali, avevano una maggiore intensità di emozioni negative rispetto ai controlli. Inoltre, tutte le persone con SSD hanno riportato una maggiore variabilità inter-individuale delle emozioni sia positive che negative e una maggiore variabilità intra-individuale delle emozioni negative rispetto ai controlli sani.

Conclusioni. Una valutazione adeguata delle esperienze emotive positive e negative, e come esse fluttuano nella vita quotidiana delle persone con SSD, può aiutare i gli operatori del settore a valutare meglio il benessere dei pazienti in cura, attuando interventi riabilitativi mirati.

 

*Nota degli autori: l’articolo completo è attualmente in fase di stampa.

 

 

 

Fonte:

Zarbo C, Zamparini M, Patrono A, Calini C, Harvey PD, Clerici M, Malvezzi M, Rocchetti M, Starace F, de Girolamo G on behalf of DiAPAson Collaborators. Ecological monitoring of emotional intensity, variability, and instability in individuals with schizophrenia spectrum disorders (SSD): results of a multicentre study. International Journal of Methods in Psychiatric Research, in stampa.

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